Sei una di quelle persone che a pranzo compra un panino al volo perché la vita frenetica di tutti i giorni lascia poco tempo per seguire una dieta bilanciata? O a volte ti senti frustrato dall’offerta di piatti che ti vengono proposti in mensa? Se è così, il “meal prep” ti offre una valida alternativa. Continua a leggere e scopri a che cosa fa riferimento questo termine moderno e perché, se fatto correttamente, può influire positivamente sulla tua dieta.
Meal prep – che cosa c’è dietro a questo concetto?
Molte persone rimangono perplesse di fronte al termine “meal prep” (“prep” è l’abbreviazione di “preparation”). Non è qualcosa di più adatto agli esperti di fitness? Beh, in realtà no! Tuttavia, questa espressione proviene dalla scena sportiva americana. Ma, i professionisti del fitness e del body building seguono solo qualcosa che hanno imparato dai loro genitori e dai loro nonni: precuocere. In passato, nelle famiglie numerose, cucinare per avere il pasto pronto per diversi giorni era normale. Dopo tutto, c’erano molte bocche da sfamare e poco tempo per preparare i pasti. In ambito sportivo, il concetto fu poi modificato con l’obiettivo di consumare un determinato quantitativo di calorie in modo tale da assicurare agli atleti delle performance al top. In sostanza, l’idea di “meal prep” è adatta a chiunque voglia organizzare con maggiore consapevolezza i propri pasti.
E quanto è sano?
Siamo tutti più o meno consapevoli che nelle nostre frenetiche vite di tutti i giorni, spesso è impossibile seguire una dieta bilanciata. Arriviamo a casa dopo una lunga giornata di lavoro e spesso la cosa più semplice è mangiare un cibo già pronto che non richieda sforzi. Tuttavia, pianificare la spesa e i pasti ripaga davvero. Uno studio francese, condotto dall’Università di Parigi e che coinvolge 40.000 partecipanti, ha messo in luce l’impatto positivo del “meal prep” sulla salute dei partecipanti: le persone che pianificano i loro pasti tendono a seguire meglio le linee guida dietetiche francesi, sono meno propensi ad essere sovrappeso e hanno una scelta più variata di alimenti.
Se finisci tutti gli alimenti che hai preparato, il “meal prep” incide positivamente anche dal punto di vista ambientale. Da una parte, il fatto di comprare e cucinare intenzionalmente grandi quantità di cibo causa meno spreco alimentare. Dall’altra, consente di fare un uso efficiente delle risorse in quanto, ad esempio, il forno deve essere utilizzato una sola volta.
Preparare la precottura: pianificare, comprare, preparare e godersi il pasto
La prima cosa che devi fare è pianificare meticolosamente I tuoi pasti in anticipo. Fatti alcune domande: cosa ci piace mangiare come famiglia? Cosa mi andrebbe la prossima settimana? Ma non pensare solo alle tue preferenze personali, bisogna tenere conto anche delle implicazioni organizzative. Quali alimenti sono di stagione? E quali posso comprare localmente? Quando ho bisogno di comprare cibo e in che quantità? Per quanto tempo si conservano i diversi alimenti in frigo? Cosa posso congelare? Che cosa posso cucinare da fresco?
Il passo successivo consiste idealmente nell’annotare tutte le scorte di cui hai bisogno facendo una lista della spesa.
Questa pianificazione consente di velocizzare notevolmente la preparazione. In alcuni casi, non è indicato precuocere tutti gli alimenti per tutta la settimana, ma solo alcuni singoli ingredienti della ricetta. Per esempio, puoi preparare il riso e poi congelarne un parte per il fine settimana. Tuttavia, i noodles sono migliori se preparati freschi, altrimenti diventano troppo molli.
Quando arriva l’inizio della settimana, la preparazione dei pasti sarà molto veloce. Combina semplicemente i singoli componenti e crea piatti deliziosi in pochi minuti.
Conservazione
È meglio conservare i singoli ingredienti del tuo menu in contenitori separati, in modo tale da preservarne il sapore. I contenitori in vetro e in plastica ermetici e riutilizzabili sono adatti per la conservazione. La durata degli alimenti varierà a seconda dell’alimento. Un consiglio: il modo migliore per mantenere gli ingredienti freschi è conservare salse e condimenti in contenitori separati.
Idee di ricette
Una cremosa vellutata di zucca è una delle idee più semplici per I mesi più freddi. Congela la zuppa in contenitori monoporzione. Anche le patate possono esser precotte. Puoi mangiare alcune delle patate cotte insieme a del formaggio fresco per esempio. Le patate rimanenti sono perfette da aggiungere ad uno stufato di verdure. Ingredienti basici, come riso, quinoa e couscous sono altrettanto ideali e possono essere combinati per la preparazione di diversi piatti. Questi possono infatti essere accompagnati da pollo o manzo ad esempio. Le lenticchie o in alternativa zucchine, melanzane o carote sono adatte anche per i vegetariani. Queste verdure sono ottime anche per la preparazione di insalate e involtini. Perché non sperimentare con diverse erbe e spezie!
La pratica renderà tutto più semplice!
Ovviamente chi è nuovo alla precottura dei pasti dovrà confrontarsi con diverse sfide. Per esempio, la motivazione a mangiare in maniera più sana può lentamente diminuire se si finisce per scegliere sempre gli stessi alimenti. in più si rischia di non assumere tutti i nutrienti necessari. Spesso la preparazione anticipata dei pasti influisce anche sulle nostre abitudini alimentari e quindi sulla nostra vita di tutti i giorni. Gli inviti a cena spontanei e i “penso che preferirei qualcosa di diverso oggi” sono difficili da pianificare quando il pasto è già pronto in frigo. Tuttavia, non è necessario per forza preparare pasti per una settimana intera, il “meal prep” è valido anche se si pianificano semplicemente uno o due giorni. Perché non provare e preparare il doppio della porzione la sera in modo tale da avere un pasto pronto per il giorno successivo?
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