La curcuma o zenzero giallo si trova in quasi tutte le case in Asia ed è conosciuta come la regina delle spezie. Per 5000 anni è stata coltivata non solo come spezia, ma anche come erba medicale, utilizzata principalmente nella medicina cinese tradizionale e nel sistema medico indiano. Scopriamo insieme le caratteristiche di questo superfood e le meraviglie che può fare!
La curcuma ha un sapore pepato, avvolgente e amarognolo, con un sentore che ricorda leggermente l’arancia e lo zenzero. Effettivamente è un parente stretto dello zenzero, ma differisce da quest’ultimo per proprietà, colore, sapore ed effetti. La curcuma è conosciuta per lo più come ingrediente di piatti di curry e si è guadagnata il titolo di regina delle spezie grazie alle potenti proprietà curative.
Studi scientifici hanno dimostrato che la curcumina presente nella curcuma ha un forte potere antinfiammatorio ed ha proprietà antiossidanti. Inoltre, contiene la vitamina B6, fibre, potassio e molto altro.
Il potere curativo della curcuma
Nonostante sia stata ampiamente usata in Oriente, la curcuma è entrata relativamente da poco nella cultura occidentale. Gli studiosi hanno però scoperto che insieme alle forti proprietà antiossidanti, la curcuma ha proprietà antibatteriche, antifungine e antivirali.
Inoltre è naturalmente ricca di antiossidanti che proteggono l’organismo dall’azione dei radicali liberi che con la loro azione ledono le cellule causandone l’invecchiamento. Per finire, supporta la circolazione e le funzionalità del fegato, rafforza le articolazioni e migliora la pelle.
Per saperne di più, leggi il nostro articolo “10 cibi per rafforzare il sistema immunitario“.
Consigli su come assumere la curcuma quotidianamente
Ora che conosciamo le proprietà curative della regina delle spezie, possiamo concentrarci su come trarne il massimo beneficio. Ecco qualche spunto utile:
- Prepara un tè alla curcuma in caso di influenza invece di assumere medicine. Grazie alle proprietà antinfiammatorie e antivirali puoi assumere la curcuma con latte e miele per dare sollievo alla gola fino a quando si placa la tosse.
- Aggiungi la curcuma al piatto: se non hai l’abitudine di utilizzarla puoi iniziare aggiungendola alle uova strapazzate, alle zuppe o alle verdure arrosto.
Attenzione: consigliamo di aggiungere sempre del pepe nero perché facilità l’assorbimento delle sostanze benefiche contenute nella curcuma.
- Prova un buon frullato rinfrescante: basta frullare insieme ananas fresco, banana, cocco, curcuma e semi di chia per creare una bevanda sana e deliziosa.
- Utilizzala come elemento della tua beauty routine: basta unire 1 cucchiaio di miele, 2 cucchiai di yogurt o latte e qualche cucchiaio di curcuma in una ciotola. Mescola fino a formare un composto liscio ed omogeneo e applicalo sulla pelle appena detersa. Lascia in posa 20 minuti e risciacqua con abbondante acqua.
Attenzione: il composto non macchierà il viso, ma se noti delle macchie gialle risciacqua abbondantemente con acqua per mandarle via.
Preparazione e conservazione della polvere di curcuma
Per preparare la polvere di curcuma fresca basta seguire pochi step:
- bollire il rizoma per 45 minuti
- lasciarlo essiccare per 10 – 15 giorni al sole
- macinare il rizoma essiccato in una consistenza fine.
Durante la fase 2, il contenuto in umidità ideale del prodotto dovrebbe essere tra il 5 % ed il 10 %.
La polvere di curcuma deve essere conservata in un contenitore ben chiuso in un luogo fresco, buio e asciutto. Il rizoma fresco va conservato in frigorifero. Per prolungare la durata di conservazione del rizoma di curcuma, l’ideale è metterlo nel cassetto BioFresh del vostro Liebherr.