27Una passeggiata autunnale nei boschi, con cespugli selvatici che costeggiano il sentiero: se sei fortunato potresti imbatterti in mirtilli rossi spontanei e portarti a casa qualche bacca. Abbiamo raccolto alcuni consigli per usarli al meglio, insieme ad alcune informazioni utili su questi frutti di bosco.
Da quando una celeberrima azienda svedese di mobili ha cominciato a servire nei propri ristoranti uno dei suoi piatti nazionali, le Köttbullar, la composta di mirtilli rossi è tornata alla ribalta come pietanza di accompagnamento. Infatti le polpette svedesi (le Köttbullar, per l’appunto) vengono tradizionalmente servite con patate, salsa alla panna e una composta di mirtilli rossi, dolce, acidula e pungente.
Carne e mirtilli rossi, una superba esperienza gustativa
Ma non sono solo gli svedesi ad amare l’accostamento tra sostanziosa carne e fruttati mirtilli rossi. In Germania ad esempio, il cervo è tradizionalmente accompagnato da una porzione di mirtilli rossi. Un altro piatto classico è l’oca di San Martino. La composta di mirtilli rossi è un must quando si prepara questa croccante oca arrosto, insieme a gnocchi, cavolo rosso e castagne.
Ovviamente queste piccole bacche rosse si prestano a molte altre preparazioni, tra cui succhi, confetture, vini e liquori, giusto per citarne alcune. Sapevi che il succo di mirtilli rossi viene considerato un toccasana per ridurre il rischio di infezioni del tratto urinario? Il motivo è che i mirtilli rossi hanno un alto contenuto di componenti antinfiammatori. Un bicchiere di succo di mirtilli rossi può anche aiutare a curare l’infiammazione delle mucose orali..
Cosa sono esattamente i mirtilli rossi?
A questo punto abbiamo già detto molte cose sui mirtilli rossi. Ma di che tipo di pianta si tratta, esattamente? Il nome scientifico dei mirtilli rossi è Vaccinium vitis-idaea. Come i botanisti sapranno, il genere Vaccinium indica quelli che comunemente chiamiamo mirtilli e appartiene alla famiglia delle Ericacee. Ne consegue che il mirtillo rosso è strettamente imparentato con il mirtillo nero e l’ossicocco. Quest’ultimo comprende anche la sottospecie del “mirtillo rosso americano”. Ti dice qualcosa? Se la risposta è no, siamo certi che il suo nome alternativo – cranberry – ti suonerà familiare.
I cranberry vengono coltivati commercialmente soprattutto in Nord America. Sono molto simili ai mirtilli rossi, ma hanno un contenuto di vitamina C più alto e il frutto è leggermente più grande. Invece in Europa i mirtilli rossi crescono soprattutto spontaneamente, oppure vengono semi-coltivati, ma si trovano anche in Siberia e in Nord America, oltre che in Europa settentrionale.
Una passeggiata autunnale in cerca di frutti di bosco
I frutti di bosco maturano alla fine dell’estate e all’inizio dell’autunno (in particolare tra fine agosto e ottobre). Quando i frutti – inizialmente bianchi – si tingono di un colore rosso acceso, significa che sono maturi. Se dopo averli raccolti ti viene la tentazione di mangiarli subito, ti consigliamo di andarci cauto! Né i mirtilli rossi né i cranberry sono particolarmente buoni da crudi, perché hanno un sapore estremamente aspro, dovuto all’altissimo contenuto acido.
Ma non temere: rispetto ad altri frutti di bosco, i mirtilli rossi si conservano per moltissimo tempo, grazie all’elevata concentrazione di acidi benzoici. Questi acidi vengono utilizzati in vari modi nell’industria alimentare per la conservazione dei cibi, perciò la loro abbondante presenza naturale nei mirtilli rossi torna utile. Se conservi i mirtilli rossi nel cassetto BioFresh del tuo frigorifero Liebherr con impostazione HydroSafe, si manterranno freschi fino a due mesi.
Così hai tutto il tempo per trasformare questi frutti di bosco in gustose composte, confetture o liquori. Ovviamente i mirtilli rossi possono anche essere congelati e scongelati all’occorrenza.
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