Lo zenzero è una spezia molto versatile in quanto oltre ad aggiungere un tocco in più ai tuoi piatti è anche un ottimo rimedio naturale per la tua salute.

Qual è la prima cosa che ti viene in mente quando pensi allo zenzero? Per alcuni è un buon tè caldo, per altri un accompagnamento piccante per il sushi e per altri ancora la gustosa ed originale bevanda ginger ale. Ah, e non dimentichiamoci del pan di zenzero. Questa straordinaria varietà di associazioni da un’idea di quanto lo zenzero sia versatile.

La storia di una radice

Zenzero – pianta della famiglia delle Zingiberacee, simile alla canna, che può arrivare a misurare fino ad un metro di altezza. Questa definizione non ricorda affatto la spezia che di solito compriamo al supermercato. In realtà, quando acquistiamo lo zenzero stiamo acquistando il rizoma della pianta dello zenzero (il nome scientifico della pianta è Zingiber officinale). Il rizoma è lo stelo della pianta che cresce sottoterra, motivo per il quale, nel linguaggio familiare, ci riferiamo allo zenzero definendolo “radice”.

La pianta dello zenzero ama il clima tropicale, è originaria delle isole del Pacifico ed è sempre stata molto popolare in Asia. Si dice che venisse utilizzata più di 3.000 anni fa in Cina come pianta medicinale. È tra le piante medicinali più antiche al mondo.

Non ci volle molto perché si diffondesse a livello internazionale: si dice che il navigatore Marco Polo, grande amante di questa spezia, sia stato il primo a portare lo zenzero in Europa.

Negli ultimi anni In Italia la richiesta di zenzero è cresciuta in maniera esponenziale grazie anche alle note proprietà benefiche di questa straordinaria radice. La domanda crescente sta portando allo sviluppo di colture di zenzero anche nel nostro paese, anche per avere maggiore controllo sulla qualità del processo produttivo.

Zenzero – Piccante e pungente

Puoi utilizzare lo zenzero in molti modi. Tuttavia, la radice avrà sempre una predominante: la piccantezza. Il gingerolo è la principale causa del gusto pungente dello zenzero: i gingeroli sono componenti chimici che, se conservati a lungo, cambiano la propria struttura. La particolarità è che dopo questo periodo prendono il nome di shogaols. E non è solo la struttura e il nome a cambiare ma anche il loro effetto. Gli shogaols risultano ancora più piccanti dei gingeroli. Più a lungo si conservano le radici dello zenzero, più piccante sarà il loro gusto.

Conservare e utilizzare lo zenzero nel modo corretto

Se acquisti una radice di zenzero fresco al supermercato dovresti sempre conservarla in un luogo fresco. Se ne hai acquistato una grande quantità puoi anche congelarla. In ogni caso, è preferibile acquistare delle piccole quantità di zenzero e utilizzarle velocemente (entro una o due settimane). In questo modo si avrà la certezza di preservare le caratteristiche aromatiche della radice.

Per mantenere fresche le parti che sono state tagliate suggeriamo di utilizzare un panno umido.

Che sia grattugiato, spremuto o sottaceto esistono diverse alternative per lavorare lo zenzero. Se vuoi utilizzarlo come spezia è sempre meglio grattugiare la radice il più finemente possibile, la grattugia per la noce moscata è perfetta per ottenere un risultato eccellente. Un’altra variante utilizzata in numerose ricette asiatiche è lo zenzero sotto forma di succo. Per estrarlo è necessario grattugiarlo, riporlo in una garza/retina e spremere fino a quando non fuoriesce il succo.

Quando utilizzi lo zenzero, devi sempre considerare alcuni aspetti: vuoi enfatizzare l’aroma fruttato della radice o dare al piatto un tocco piccante? Più a lungo lo zenzero cuoce, più piccante sarà il piatto. Perciò, se per te sono più importanti le note fruttate, aggiungi lo zenzero solo a fine cottura.

Lo zenzero nell’armadietto dei medicinali

Se consumi lo zenzero, sappi che stai facendo qualcosa di buono per la tua salute. In effetti, a questa straordinaria radice vengono attribuiti numerosi effetti benefici. Si dice che abbia un effetto antibatterico e antivirale eccezionale contro nausea e alito cattivo, che curi le ferite e che sia ottimo per la circolazione (solo per citare alcuni esempi).

Per molti, il tè allo zenzero è un rimedio naturale contro i mali stagionali invernali: l’acqua calda infatti estrae dalla radice gli oli essenziali preziosi per il nostro organismo. Se addolcito con il miele, che è anche antibatterico, il tè allo zenzero sarà anche delizioso!

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