Questa situazione ti è familiare? Sei appena tornato a casa dopo aver fatto la spesa settimanale e ora vorresti sistemarla più in fretta possibile. Il cibo viene solitamente conservato un po’ dove capita, il più delle volte dove c’è un posto libero. Tuttavia, come puoi immaginare non è il giusto approccio. Ogni alimento richiede il suo clima perfetto.
Una corretta conservazione è essenziale
Tutti gli alimenti hanno le proprie necessità specifiche in termini di temperature e umidità. Conservare gli alimenti freschi nel modo corretto significa che rimarranno freschi significativamente più a lungo. Ciò significa, da una parte una maggiore durata e dall’altra che le vitamine e i nutrienti che contengono verranno preservati più a lungo. Un vero vantaggio in termini di salute e benessere. Un altro punto a favore da non sottovalutare è quello di avere un frigo sempre ben organizzato.
Dove conservare cosa?
Ciò dipende ovviamente dal tipo di frigo e le effettive zone di conservazione disponibili. Sia che tu abbia un vano BioFresh o no, ti mostreremo la posizione ideale per i diversi alimenti nel tuo frigo, in particolare:
1. In un frigo con BioFresh
Iniziamo dalla parte superiore del frigo. Questa è la zona in cui la maggior parte dei frigoriferi ha un vano congelatore. Questo è ideale per conservare alimenti surgelati e per produrre cubetti di ghiaccio. Tutte le apparecchiature Liebherr hanno uno scomparto freezer a 4 stelle. Grazie alla temperatura di -18°C, il vano è ideale per una congelazione sicura degli alimenti freschi e per una conservazione a lunga durata per diversi mesi.
Il vano frigorifero è invece ideale per conservare i seguenti alimenti:
- alimenti che verranno consumati in breve tempo (ad esempio, cibi già pronti e avanzi)
- alimenti a lunga durata, come conserve, marmellate e composte.
- alimenti che non ami mangiare troppo freddi (ad esempio, lo yogurt)
- alimenti che stanno ancora maturando (ad esempio, il formaggio)
- nella parte superiore: frutta e verdura troppo sensibili al freddo (zucchine, cetrioli, patate e ananas)
- alimenti da scongelare
Ma come dobbiamo conservare gli alimenti più delicati come l’insalata, i frutti di bosco, la carne e il pesce? Questi alimenti non si manterranno freschi a lungo nel vano frigorifero tradizionale e dovranno essere consumati molto velocemente se non si vuole rischiare di doverli gettare via. La soluzione è BioFresh.
Ad una temperatura di poco al di sopra degli 0°C e con un’umidità regolabile, gli alimenti mantengono le loro sane vitamine, il sapore e un aspetto invitante più a lungo.
In modalità Fruit & Vegetable safe frutta e verdura vengono mantenute nelle condizioni ideali e ad un’alta umidità, mentre carne e latticini, come anche le uova e il pesce si mantengono al meglio in modalità BioFresh DrySafe ad una bassa umidità.
Ciò significa che potrai gustare la tua insalata fino ad 8 giorni in più, le tue fragole fresche fino a 4 giorni in più e il tuo gustoso manzo fino a sei giorni in più rispetto ad un frigorifero tradizionale. Anche i cibi già aperti vanno nel vano BioFresh. Il principio è più freddo è meglio è.
La zona più calda del frigo è la controporta. Le mensole della controporta sono perciò l’ideale per conservare le lattine, i tubetti, le bibite ma anche burro e formaggi stagionati pronti da mangiare. Il latte, naturalmente, può essere riposto nella controporta. Tuttavia, il latte crudo dovrebbe essere conservato nel vano BioFresh.
2. In un frigo senza BioFresh
E se non hai un vano BioFresh come devi conservare frutta, verdura, carne, pesce e latticini? Non ti preoccupare, abbiamo qualche suggerimento anche per te.
Conserva la carne, il pesce, i latticini e le uova nell’area più in basso del tuo frigo.
Tuttavia, frutta e verdura rimarranno freschi più a lungo nel cassetto BioCool nel quale sarà possibile controllare l’umidità. Ciò assicura che gli alimenti rimangano in un ambiente con la giusta umidità anche nelle apparecchiature senza BioFresh. Tuttavia, BioFresh è la soluzione ottimale quando si tratta di conservare a lungo preservando i nutrienti.
3. In un frigo con BioFresh e BioFresh-Plus
Le apparecchiature dotate di cassetto BioFresh-Plus in aggiunta al cassetto BioFresh tradizionale hanno sicuramente una marcia in più. Questo cassetto è stato progettato per tutti gli amanti del pesce: ad una temperatura di -2°C la durata di pesce e crostacei viene raddoppiata se comparata ad un cassetto BioFresh. Prendiamo il salmone fresco ad esempio. Comparato alla durata di conservazione consigliata di un solo giorno in un frigo tradizionale, nel nostro cassetto BioFresh-Plus rimane fresco fino a 4 giorni.
Ma non è tutto. A seconda della quantità di pesce conservato, puoi decidere quanto ampia deve essere questa zona di temperatura. Per esempio, il cassetto BioFresh-Plus può essere utilizzato non solo ad una temperatura di -2°C, ma anche in combinazione con una zona a 0°C (con una proporzione di 1/3 e 2/3 e viceversa).
E se non hai acquistato né pesce né crostacei e perciò non ha bisogno di uno spazio per conservarli, c’è l’opzione di impostazione della temperatura dell’intero vano a 0°C.
E quali sono gli alimenti che non andrebbero mai conservati in frigo?
Quale sia la posizione migliore all’interno del frigo per conservare gli alimenti lo abbiamo spiegato. Ora la questione è quali alimenti non dovrebbero mai essere conservati in frigo. Ciò include tutti quegli alimenti che sono particolarmente sensibili al freddo, per i quali la temperatura di conservazione ideale è sopra 9°C. Tra questi troviamo le banane, i pomodori, i cetrioli e i frutti tropicali che dovrebbero essere conservati nella dispensa o in una cantina.
E se non abbiamo a disposizione una dispensa o una cantina? Il nostro consiglio è un frigo con uno scomparto cantina con una temperatura regolabile tra 6°C e 14°C, ideale per conservare alimenti particolarmente sensibili al freddo e alla luce.
Ora nulla può andare storto quando conservi gli alimenti. E se hai bisogno di un promemoria, stampa le nostre infografiche e attaccale al tuo frigo!
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