22Un frutto di tendenza originario del Sud America ha rubato la scena al ribes rosso e al mirtillo. Pur essendo reperibile solo in forma processata, la bacca di acai si è fatta conoscere anche come frutto a sé stante. Ma cosa giustifica il ruolo da protagonista di questa bacca straniera? E come si possono sfruttare e apprezzare appieno i benefici che offre? Scopri di più su questo superfood e lasciati ispirare dai nostri consigli per preparare una rinfrescante acai bowl.

La bacca di acai ha fatto un lungo viaggio per arrivare qui da noi. Frutto dell’omonima palma, cresce soltanto in Sud America, nel bacino amazzonico settentrionale. Le popolazioni locali adorano consumare il succo appena spremuto e le bacche intere, mentre noi possiamo gustarle solo in forma processata. Che siano essiccate, frullate, pressate o triturate, le bacche devono essere necessariamente sottoposte a questi metodi di lavorazione per sopravvivere alla lunga traversata. Le capsule sono un’altra soluzione molto diffusa per assumere le sostanze nutritive racchiuse nel frutto.

Le bacche di acai nella nostra dieta: proprietà del superfood

Ha senso consumare un prodotto disponibile solo in forma processata? La bacca di acai spicca, tra le altre cose, per l’elevato contenuto di calcio e i ragguardevoli livelli di antocianine. Le antocianine sono pigmenti vegetali con effetti antiossidanti, il che significa che il consumo di questo frutto mantiene le nostre cellule in salute. Tra i numerosi benefici offerti dalle bacche di acai si evidenziano anche l’apporto vitaminico, il contenuto lipidico relativamente alto dovuto ai preziosi acidi grassi insaturi e l’importante presenza di fibre alimentari.

Si dice che le bacche di acai abbiano un effetto positivo sulla salute del cuore e sui livelli di colesterolo, e che proteggano dai tumori. Non solo: pare siano ottime per favorire il dimagrimento, poiché avrebbero un effetto stimolante sulla digestione e sul metabolismo dei lipidi. D’altra parte, però, esistono pochissimi studi scientifici definitivi a supporto di queste virtù. Inoltre, l’effetto dipende molto dalla cura applicata nel processare il superfood. Spesso, ad esempio, si evidenziano ripercussioni pesanti a livello di qualità e contenuto nutritivo, il che si traduce in una perdita importante in termini di valore per la salute.

Quindi possiamo senz’altro ravvivare la nostra dieta introducendo le bacche di acai, ma è sempre bene dare la precedenza a prodotti locali, freschi e non processati. Del resto le nostre bacche autoctone hanno livelli di antocianine equiparabili a quelli delle bacche di acai. Che tu abbia una passione per il ribes nero, i mirtilli o le more, la natura si è premurata di garantire anche a noi le nostre “bacche miracolose”, a un passo da casa. Una dieta varia con tanti cibi freschi ci assicura tutto ciò di cui abbiamo bisogno, anche senza ricorrere a superfood esotici.

Dimentica la dolcezza dei frutti di bosco: la vera sorpresa è il gusto terroso

Assaggiare una bacca di acai è un’esperienza davvero unica. Se ti aspettavi un gusto dolce e fruttato come quello dei frutti di bosco, sarai costretto a ricrederti. In realtà il frutto ha un sapore di terra, di noci, con una punta di cacao. Il retrogusto assume quasi una nota ammuffita. Si tratta sicuramente di un gusto acquisito, ma in ogni caso è preferibile consumare questa bacca forestiera insieme ad altre dall’aroma fruttato. La polvere di bacche di acai, invece, ha un sapore simile a quello che ci aspetteremmo, in quanto dolcificata. Perciò, in termini gustativi, è distante anni luce dal suo vero sapore.

Acai bowl: una colazione energetica e dissetante

Insomma, sei curioso di sapere come si possono utilizzare i prodotti a base di frutti dell’acai? Una preparazione tipica è la cosiddetta acai bowl. Avendo frutti di bosco e banane come ingredienti di base, le acai bowl sono la soluzione perfetta per una merenda dissetante, oppure per una freschissima colazione energetica nelle giornate più calde. Prepararle è semplicissimo e puoi personalizzarle in tanti modi. L’ampia varietà in fatto di guarnizioni allarga ulteriormente le possibilità di scelta: impossibile stancarsi delle acai bowl!

Per ottenere la base della bowl occorre congelare mirtilli, lamponi, more o un mix di tutti questi, per poi frullarli insieme a una banana. Quindi si aggiungono le bacche di acai sotto forma di purea (100 g) o polvere (un cucchiaio). Lo yogurt, che può essere al cocco, di soia o al naturale, assicura una texture cremosa e conferisce ulteriori sostanze nutritive alla bowl. Per una consistenza più liquida, aggiungi latte di mandorla. A questo punto la bowl è pronta. Consiglio: dopo aver frullato e mescolato la frutta, riponi la bowl nel tuo congelatore Liebherr per un’ora prima di aggiungere gli ingredienti extra. In questo modo il composto avrà un effetto ancora più rinfrescante.

Infine, i vari topping utilizzati per guarnire assicurano un’esperienza piacevole sotto tutti i punti di vista: non c’è limite alla creatività. Per un tocco di colore, aggiungi altra frutta come kiwi o mango, oppure frutti di bosco scongelati e fettine di banana. Semi di chia, di lino, di zucca, e chi più ne ha più ne metta, sono il perfetto coronamento per la tua bowl, ma puoi anche optare per scaglie di cocco e mandorle a lamelle per un’irresistibile nota golosa. Un’altra possibilità sono le gocce di cioccolato, il muesli e i fiocchi d’avena. Grazie a mix di guarnizioni sempre diversi, ogni bowl può essere decorata in modo unico e invitante. Le acai bowl non sono solo una gioia per gli occhi e per il palato, ma anche una sana fonte di sostanze nutritive!

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