Accompagnare carne e pesce cotti alla brace con della verdura è sempre più di moda. I contorni di verdure noiosi e insipidi appartengono al passato. Dopotutto, che si tratti della classica pannocchia o anche di un avocado grigliato, le verdure sono le nuove protagoniste della stagione del barbecue. Nei seguenti consigli e trucchi potrete scoprire come preparare velocemente deliziose verdure grigliate per i vostri ospiti e a cosa dovrete fare attenzione.
La carne è da sempre protagonista sulla griglia. Ultimamente però sempre più appassionati di barbecue si rivolgono alle verdure. Questo perché le verdure grigliate sono sempre più ricercate e popolari. Ma ci sono alcune cose da tenere a mente quando si decide di grigliarle.
- Scegliete le verdure giuste
È possibile cuocere quasi tutte le varietà alla griglia. Che si tratti di broccoli, cavolfiori, melanzane, peperoni, germogli, patate, zucca, avocado, mais dolce, zucchine o finocchi – preparati in modo adeguato, sono ottimi al barbecue! Se volete accendere comunque la griglia e non avete verdure fresche in casa, potete anche utilizzare le verdure congelate che conservate nel vostro Liebherr. Una volta scelte le verdure preferite, iniziamo con la preparazione.
- Tempi di cottura e preparazione
La maggior parte delle verdure va tagliata prima di passare alla griglia; possono essere cotte così direttamente, oppure sistemate su degli spiedini. Spesso e volentieri le verdure tagliate a tocchette non sono adatti a questo tipo di cottura. Se la graticola è troppo lontana dalla fonte di calore la cottura non verrà bene anche perché non è semplice girare le verdure. Si può ovviare piazzando i pezzi di verdure sugli spiedini di bamboo precedentemente immersi in acqua. L’unica accortezza è quella di cercare di dare la stessa dimensione a tutti pezzetti, in modo che si cuociano nello stesso tempo. Un altro consiglio è quello di sbollentare prima le verdure più sode come le patate, le carote o la zucca, per ridurre al minimo il tempo di cottura sulla griglia.
- Marinatura e posizionamento sulla griglia
Una volta che tutto è stato tagliato e precotto se necessario, si passa alla fase della marinatura. É importante capire che non tutte le tipologie di olio vanno bene per la cottura sulla griglia perché alcuni possono fare fumo a temperature elevate. Per questa ragione è raccomandabile l’uso di olio di semi di girasole, di oliva o olii specifici per friggere. Per una marinatura ancora più gustosa, si può abbinare l’olio d’oliva alle erbe tritate, aglio, sale e pepe. Questo mix è una sorta di passe-partout che si abbina bene a tutto, dalle patate alle zucchine. Per renderlo ancora più buono, basta aggiungere qualche goccia di succo di limone o di lime. Le note acidule non faranno altro che accentuare i sapori di ciascuna verdura, rendendoli ancora più gradevoli.
Lo step successivo è posizionare le verdure sulla griglia: ma c’è una posizione più corretta di altre? Se sono troppo a ridosso dei carboni ardenti, bruceranno in fretta, perdendo le vitamine ed i nutrienti. Per questa ragione è buona regola non metterle direttamente a contatto con la fonte di calore, posizionandole sui lati della griglia. La temperatura ideale di cottura è tra 180 ° e 220 °. Se si decide di marinarle prima, l’intingolo non deve gocciolare sulle braci ardenti. Lo stesso discorso vale per le verdure cotte senza marinatura: devono essere asciugate prima della cottura.
- Non è sempre necessaria la carta stagnola
Molti utilizzano la carta stagnola per non far cadere tra le grate i pezzetti di verdure. Ci sono delle alternative più salutari e meno deleterie per l’ambiente. Infatti, sappiamo bene che la marinatura acida venendo a contatto con la stagnola può far sì che l’alluminio penetri nelle verdure. Raccomandiamo quindi di utilizzare graticole apposite o ceste con maglie strette ad hoc che non disperdono sostanze nocive e possono essere riutilizzate.
In un’ottica anti spreco, si possono sfruttare le foglie delle verdure stesse come una sorta di involucro. Quelle delle pannocchie ad esempio possono essere piegate a mo’ di pacchetto, perfette per cuocere le verdure alla griglia. Dopo averle lavate con cura, asciugatele bene e strofinatele con un olio resistente al calore per evitare che brucino. Anche in questo caso però ricordate di non porle mai a contatto diretto con la brace ardente.
- Qualche idea per il prossimo barbecue
Morite dalla voglia di mettere in pratica tutti questi consigli al prossimo barbecue? Ecco qualche altro spunto per fare un figurone. Provate a stupire i commensali con i funghi champignon. Rimuovete i gambi dei funghi più grandi e preparate la marinatura mescolando olio d’oliva, sale, pepe, erbe finemente tagliate, timo e rosmarino. Spennellate i funghi con la marinatura e poi infilateli negli spiedini o grigliateli così come sono nel cestello della griglia. Potete aggiungere agli spiedini altre verdure come peperoni o zucchine.
Se cercate qualcosa di più speciale, provate l’avocado alla griglia. Tagliatelo a metà e rimuovete il nocciolo come fareste normalmente. Quindi irrorate l’interno con succo di limone o lime e cospargete di sale e pepe. Con il lato tagliato verso il basso, grigliate le metà di avocado per cinque minuti e giratele una volta. Una volta cotti, potete mangiarli con un cucchiaio o riempirli con una gustosa salsa di pomodoro, cipollotti, aglio, prezzemolo, succo di lime e olio d’oliva. Divertitevi a provare!