Perché la combinazione di alimenti in un piatto non deve mai essere più dolce del vino che abbini? Oggi ce lo spiega Frank Kämmer, maestro sommelier ed esperto di vini per Liebherr.
Scegliere un vino che si sposi bene con un piatto a volte sembra una missione impossibile. Come mai un vino si abbina perfettamente a un piatto ma non a un altro? Per fortuna, la risposta è più semplice di quanto credi. La regola fondamentale, che molti ignorano, è: un piatto non deve mai essere più dolce del vino che lo accompagna. Il motivo è che se bevi un vino secco con un piatto dolce, otterrai un sapore sgradevole, stantio e incredibilmente acido!
Anche se un vino secco ha un aroma ricco o fruttato, non dovresti mai servirlo con un dessert dolce. Per esempio, un Auslese decisamente mielato da uve Gewürztraminer sarà perfetto per accompagnare un dessert; non lo sarà altrettanto un Gewürztraminer secco, pur avendo un aroma simile.
Naturalmente, si sa che i dessert sono dolci. Il problema sono gli altri piatti che all’apparenza non hanno nulla di dolce… tranne il sapore. Molti piatti hanno una componente dolce a cui bisogna prestare molta attenzione. Per esempio, se servita con verdura glassata, la polpa di granchio ha un sapore dolciastro; anche i sughi di carne tendono ad avere un fondo di dolce. Con questi abbinamenti, devi evitare vini eccessivamente secchi o acidi.
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