È successo a chiunque: le valigie sono pronte e le luci sono spente – è il momento di chiudersi la porta alle spalle e partire per le tanto attese vacanze estive! Ma un attimo, non ci stiamo dimenticando qualcosa? È in questo preciso istante che ci rendiamo conto che il frigo è acceso. Lo lascio acceso o lo spengo? In questo post ti aiuteremo a trovare la risposta a questo dilemma.
Più è vecchia l’apparecchiatura, più energia consuma
La questione del consumo energetico durante la nostra assenza da casa non si pone solo quando andiamo in vacanza per un lungo periodo. Spesso case e appartamenti rimangono vuoti anche solo per il weekend. Pensa, ad esempio, a tutti quegli studenti che lasciano le loro abitazioni per tornare a casa nel weekend o quando terminano gli esami. Capita anche che alcune persone affittino un appartamento per lavoro durante la settimana, altri per cambiare aria durante il fine settimana.
Recentemente abbiamo ricevuto una richiesta da una nostra cliente che dal lunedì al giovedì vive in un appartamento per motivi lavorativi. Ci ha chiesto se poteva essere utile spegnere il frigo del suo appartamento dal giovedì sera fino alla domenica sera, quando sarebbe tornata nella sua abitazione principale per il weekend.
La risposta è che ognuno deve fare le proprie personali valutazioni e decidere in base alle proprie esigenze.
Ad esempio, in Germania, nella maggior parte dei casi, l’energia viene consumata anche se la casa o l’appartamento rimane vuoto per giorni. Si potrebbero risparmiare circa 140 milioni in elettricità se solo la metà delle 39 milioni di abitazioni tedesche mantenesse spenti gli elettrodomestici inutilizzati durante le 2 settimane di vacanze estive. Un risparmio notevole.
Quindi, cosa dovresti considerare quando decidi se spegnere o meno il frigo? Beh, devi essere consapevole che più vecchia è l’apparecchiatura, più energia consuma, in particolare se confrontata con un’apparecchiatura di ultima generazione. In realtà, la maggior parte delle persone non sa esattamente quanta energia consuma il proprio frigo. Puoi testarlo da solo: prendi in prestito un amperometro e verifica tu stesso. È semplice.
Esempio di calcolo
(informazione approssimativa)
Un frigorifero standard A++ da 150 l senza uno scomparto freezer consuma circa 95 kWh di elettricità all’anno. Se aggiungi uno scomparto freezer, il consumo aumenta e arriva a circa 140 kWh annui. Un frigorifero combinato invece utilizza tra i 180 e i 230 kWh, a seconda della capacità totale di conservazione.
Ma, a confronto, un frigo combinato Libherr di ultima generazione della gamma BluPerformance, con una capacità di ben 344l, consuma solo 149 kWh all’anno! Queste apparecchiature diminuiscono i consumi della A+++ di un ulteriore 20%. Sono quindi evidenti i vantaggi nell’investire in una nuova apparecchiatura.
Ora dobbiamo pensare: quanto mi costa far funzionare il mio frigo? Il seguente calcolo dovrebbe aiutare a quantificare in maniera più semplice e chiara il costo dell’utilizzo dell’energia elettrica.
– Considera un frigorifero A++ con un vano congelatore e un consumo annuo di 150 kWh
– Un costo dell’elettricità (ipotetico) di circa 0,28€ per kWh
Calcolo del costo: 150 kWh x €0.28 = €42 all’anno o circa €0.12 al giorno
Ecco come si calcola il consumo effettivo di un frigo. Ma, se mettiamo dentro l’equazione il fatto che raramente il frigo è completamente vuoto e che gli alimenti dovrebbero essere gettati via se spegnessi il frigo, il valore degli alimenti dovrebbe essere un fattore determinante nel calcolo (il cibo non dovrebbe mai essere sprecato, se possibile). Ciò dovrebbe già convincerti a mantenere il frigo attaccato alla corrente quando non sei in casa.
Quindi, ha senso spegnere il frigo?
Dipende se per te vale la pena risparmiare €0,12 al giorno.
Ma, per rispondere alla domanda della nostra cliente, in un frigorifero medio il compressore deve lavorare per circa 5 ore prima che l’apparecchiatura arrivi a temperatura. Inoltre, come regola generale, dopo che un frigo è stato inattivo per circa mezzora, riattiverà il compressore per dieci minuti. In sostanza, da un punto di vista di efficienza energetica, consigliamo alla nostra cliente di spegnere il frigo da giovedì sera fino a domenica sera.
La regola generale: si consiglia di spegnere il vano frigorifero quando è vuoto (senza spegnere il vano congelatore) se si sta via più di un giorno. Se si possiede un frigorifero combinato, si consiglia di spegnerlo quando completamente vuoto (sia frigo che congelatore), se si sta via almeno una settimana.
Se decidi di spegnere il frigo, accertati di lasciare le porte aperte per prevenire la muffa o lo sviluppo di cattivi odori. E dai uno sguardo al nostro articolo “Come pulire il frigo?“
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